Biblioteca Civica Bertoliana

26/11/2020

La "Biblioteca dei Tigli" chiude la bella stagione e allestisce il giardino d’inverno

Nella sede di Laghetto proseguono i progetti di valorizzazione degli spazi in attesa della riapertura delle sedi, quando sarà possibile

La “Biblioteca dei Tigli”, prima nature smart library della città, vede l'apertura del "giardino d'inverno" disponibile per bambini e ragazzi appena sarà possibile riaprire le sedi.

Infatti, nonostante le biblioteche siano fisicamente non accessibili, pur interagendo con i propri utenti da remoto, attraverso il prestito e nelle svariate forme di consulenza attivate, i progetti per implementare e valorizzarne gli spazi non si fermano.

Nella sede della Biblioteca di Laghetto, che dallo scorso maggio si trova nell’ex scuola primaria del quartiere, in via Lago di Pusiano, si è conclusa questa settimana la sistemazione dello spazio bambini attivato con il service del club Rotaract di Vicenza, prosecuzione del progetto “Il Rotaract per il verde: dalle foglie ai fogli” a favore della Biblioteca Bertoliana e del Comune di Vicenza.

Lo spazio all'aperto della “Biblioteca dei Tigli”si è ora completato con una disposizione di nuovi arredi della sala della biblioteca dedicata ai bambini e ragazzi, sempre donati da Rotaract: per i più piccoli è ora disponibile al gioco e alla lettura un morbido angolo tra cuscini, materassi e soffici imbottiti dalle tinte pastello, i più grandi vengono accolti in un’isola semicircolare in legno, composta da una libreria a emiciclo bassa e colorata, e un ampio materassino centrale viola dove rifugiarsi a leggere in libertà, disponibile anche per incontri di letture ad alta voce.

Quest’area è strettamente legata alla “Biblioteca dei Tigli” all’aperto perché idealmente la prolunga come un giardino d’inverno. Il collegamento con l’esterno sarà ricreato anche da un murale che riprodurrà una delle opere che il giovane illustratore Marco Somà, vincitore del prestigioso premio Andersen per il suo libro “L’infinito”, ha gratuitamente concesso in uso alla Bertoliana: un cervo immerso in un prato fiorito che invia i suoi scritti come leggere farfalle. L’opera grafica verrà realizzata sulle pareti della sala bambini della biblioteca ad opera degli allievi della Scuola di Restauro di ENGIM – Veneto, Professioni del Restauro.

A questo proposito interviene Barbara D’Incau, direttrice della Scuola di Formazione Engim: "Il progetto di decorazione murale, la cui realizzazione è prevista per la primavera del 2021, ha come obiettivo principale l’incontro tra la figura dell’illustratore e quella del tecnico del Restauro con competenze specifiche sulle tecniche di decorazione parietale. L’atto creativo dell’illustratore, che di norma concepisce le sue creazioni per il piccolo formato del libro, può amplificarsi e adattarsi a una superficie di grande dimensione, come quella della parete scelta nello spazio pubblico della biblioteca, grazie alle competenze tecniche del decoratore. L’illustrazione ingigantita diventa così un complemento d’arredo fruibile da tutti. La tecnica pittorica verrà scelta dopo una attenta valutazione del supporto murale e l’esecuzione del dipinto potrà essere seguita anche dagli abituali visitatori della biblioteca. Il lavoro degli allievi della scuola di Restauro potrà quindi essere anche “illustrato” nelle varie fasi esecutive alle persone interessate durante la realizzazione del cantiere. La docente che seguirà gli allievi nel cantiere scuola, dalla progettazione alla realizzazione, è la dottoressa Umberta Trevelin, docente di Tecniche pittoriche antiche. Stiamo anche immaginando con la Bertoliana percorsi formativi post scuola come laboratori didattici estivi (giugno-luglio), nei quali si può pensare di riprodurre il soggetto scelto con i bambini su pannelli. L’illustrazione in quel caso sarebbe suddivisa come un mosaico: un aspetto molto importante da un punto di vista di lavoro di gruppo, in quanto il lavoro di ognuno diventa fondamentale per la realizzazione del tutto."

Conclude la presidente della Bertoliana, Chiara Visentin: “Avvicinare i più piccoli alla lettura, aiutandoli a sviluppare una sensibilità ecologica più profonda, è tra i principi che la Bertoliana da sempre pone in essere come obbiettivo per interagire con le nuove generazioni. L’importanza che i nostri utenti, soprattutto i più giovani, siano stimolati da spazi adeguati, belli, colorati e da arredi piacevoli, può diventare una vera e propria esperienza pedagogica vissuta. L’interazione artistica inoltre con l’illustrazione per l’infanzia ne accresce il valore. Ancora una volta la Bertoliana si trova a ringraziare tutte le realtà che rispondono in modo entusiasta alla valorizzazione della biblioteca come realtà sociale e culturale fondamentale per tutti gli utenti, facendola riconoscere come luogo necessario nella mappa abituale dell’esistenza di ciascuno di noi”.

La “Biblioteca dei Tigli” è un'istallazione leggera di tavolini e sedie in legno per permettere ai lettori, grandi e piccoli, di fermarsi sotto gli alberi nei mesi più caldi, in una biblioteca che sta “come sugli alberi le foglie”, arricchita da informazioni botaniche e proposte di lettura a tema, tramite schede create in collaborazione con la professoressa Beatrice Peruffo del Liceo Quadri.

La collaborazione con Rotaract-Interact è continuata con numerose letture ad alta voce che i giovani soci del club hanno offerto ai bambini del quartiere.

Info: consulenza.bertoliana@comune.vicenza.it

 

 

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Da sinistra: le bibliotecarie,  Chiara Visentin (presidente della Bertoliana), Alessandro Meggiolan (presidente di Rotaract Vicenza),  Camilla Brunazzetto e Nicola Moro di Rotaract Vicenza. Infinito di  Marco Somà

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