L’antifascismo alla prova della svolta autoritaria del 1925. Reti, strumenti, percorsi
Convegno nazionale di studi sull'antifascismo. 11-12 dicembre 2025, Palazzo Trissino e Palazzo Cordellina
Cos'è
Convegno nazionale di studi
11-12 dicembre 2025
L’antifascismo alla prova della svolta autoritaria del 1925. Reti, strumenti, percorsi.
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Giovedì 11 Dicembre 2025, ore 15.00
Sala Stucchi, Palazzo Trissino-Baston, Corso Andrea Palladio 98 - Vicenza
Saluti istituzionali
Stefano Fracasso (Presidente ISTREVI)
Introduzione ai lavori - L’antifascismo italiano nella tempesta del 1925
Renato Camurri (Università di Verona)
Rappresentazioni dell’antifascismo nel film “ll grido dell’aquila” (1923)
Denis Lotti (Università di Verona)
Prima sessione:
Presiede: Luca Iori (Università di Parma)
Trame lombarde nell'antifascismo gobettiano della metà degli anni Venti
Fiorella Imprenti (Fondazione Aniasi, Milano)
“Non credo che i nostri destini dipendano dall'opinione internazionale;
ma anche questa conta e va curata”.La rete antifascita di Giovanni Amendola 1925-26
Jacopo Perazzoli (Università di Bergamo)
Dal vertice del Pcd’I alla «più squallida miseria».Il 1925 di Bruno Fortichiari
Andrea Montanari (Università di Parma)
Ritirarsi per meglio combattere. L’anarchismo italiano e le sue reti alla prova della svolta autoritaria
Enrico Acciai (Università Tor Vergata Roma)
I socialisti e l'avvento al potere del fascismo: una sconfitta politica e sindacale (1922-1926)
Andrea Ricciardi (Fondazione Rossi-Salvemini Firenze)
Discussione
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Venerdì 12 Dicembre 2025, ore 9.00
Sala Dalla Pozza, Palazzo Cordellina - Contra’ Riale 12- Vicenza
Seconda sessione: Gli strumenti dell’opposizione antifascista
Presiede: Mirco Carrattieri (Università di Bergamo)
Per una teoria delle libertà: il contributo dell’editoria d’opposizione
Irene Piazzoni (Università di Milano)
Fra “Non Mollare” e “Il Quarto Stato”. Carlo Rosselli nel biennio 1925-1926
Nicola Del Corno (Università di Milano)
“Ricordare a se stessi la propria dignità e il proprio dovere”. Il “Manifesto degli intellettuali antifascisti” cent’anni dopo
Giovanni Scirocco (Università di Bergamo)
“Meglio morti che schiavi”. Un 1925 di resistenza, i popolari in opposizione al fascismo
Luigi Giorgi (Istituto Sturzo Roma)
Il lungo commiato di Luigi Albertini da “Il Corriere della Sera”
Renato Camurri (Università di Verona)
Discussione
ore 15.00
Terza sessione: Percorsi individuali ed esperienze trasversali
Presiede: Giovanni Scirocco (Università di Bergamo)
Il colpevole. Le strane vicende di Tito Zaniboni
Mirco Carrattieri (Università di Bergamo)
Tra rimpianti e speranze: la diaspora del dissidentismo fascista dopo il 1925
Fabrizio Solieri (Università di Parma)
Lotta aperta contro il fascismo: Italia Libera e gli ex combattenti di fronte alla svolta del 1925
Federico Melotto (Istituto Veronese per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea)
Discussione finale
ore 17.15
Lezione Giuriolo 2025
Saluti istituzionali
Saluto Presidente ISTREVI
“Cose da non dire a Antonio”.
Luigi Meneghello e l’esperienza partigiana
Matteo Giancotti (Università di Padova)
Letture di Carlo Presotto (Compagnia Teatrale La Piccionaia Vicenza)
A chi è rivolto
Cittadini, studenti, docenti
Luogo
Date e orari
Costi
GRATUITO
Ingresso gratuito
Documenti
Contatti
Ulteriori informazioni
Presenti all'evento
- Accademia Olimpica
- ANPI
- AVL
- Biblioteca Bertoliana
- Renato Camurri
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|---|---|
| Comune di Vicenza |
Ultimo aggiornamento:Martedì, 09 Dicembre 2025
