Biblioteca Civica Bertoliana

Bertoliana, una nuova donazione arricchisce l'Archivio famiglia Lampertico

Un patrimonio di storia vicentina di una delle famiglie più influenti del territorio vicentino tra XIX e XX secolo
Data:

15/06/2025

Alberto Galla e Luciana Lampertico Marchisio©Biblioteca Civica Bertoliana -Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY 4.0)

’Archivio della famiglia Lampertico, conservato dalla Biblioteca civica Bertoliana quale fondo archivistico di straordinario valore storico e culturale, si è arricchito nei giorni scorsi di oltre 30 volumi, tra cui spiccano pregiati esemplari rilegati contenenti più di un centinaio di nuptialia, rare e raffinate stampe celebrative pubblicate in occasione delle nozze di diversi membri della famiglia: un patrimonio di grande valore storico e culturale, che testimonia anche i legami con famiglie illustri come i Mangilli, i Piovene e i Balbi.

A palazzo Cordellina è stata ufficializzata la donazione di Luciana Lampertico Marchisio, in memoria del marito Fedele Lampertico (29 maggio 1929 – 20 marzo 2023), che ha lasciato alla moglie il testimone della sua opera di mecenatismo e del profondo legame con la Bertoliana. Nell’occasione è stata apposta una targa a palazzo Cordellina, nella sala che oggi custodisce la quadreria della famiglia donata nel 2016.

L’Archivio della famiglia Lampertico è una raccolta documentaria stratificata nel tempo, che testimonia l’attività pubblica e privata del senatore Fedele Lampertico e della sua famiglia: lettere, manoscritti, diari e documenti ufficiali restituiscono un quadro ricco e articolato della vita di una delle famiglie più influenti del territorio vicentino, offrendo un punto di vista privilegiato sulla trasformazione sociale, politica e culturale dell’Ottocento e del primo Novecento.

«La Biblioteca Bertoliana – dichiara il presidente Alberto Galla - continua a custodire, valorizzare e rendere accessibile questo importante patrimonio, affinché la memoria privata della famiglia Lampertico possa rimanere un bene collettivo, a disposizione della cittadinanza e della ricerca storica. Ringraziamo dunque la generosità di Luciana Lampertico per questa ulteriore donazione, in quanto arricchisce un fondo che rappresenta una risorsa fondamentale per lo studio della storia vicentina e non solo».

«Come amministratori – commenta l’assessore alla cultura, al turismo e all’attrattività della città Ilaria Fantin - accogliamo con gratitudine e incoraggiamo le donazioni dei mecenati contemporanei. Mettendo a disposizione della comunità beni e opere altrimenti destinati a rimanere privati, ne perpetuano in qualche modo la vita, attivando nuove possibilità di fruizione e di ricerca».

L’ Archivio della famiglia Lampertico si è formato attraverso una lunga serie di donazioni, iniziate il 23 giugno 1836 con la cessione alla Bertoliana da parte di Domenico Luigi e Fedele Gaetano Lampertico, padre e zio del futuro senatore, di 23 manoscritti “quasi tutti relativi a cose venete”. Tra questi una preziosa raccolta di carte marittime e portolani, e un raffinato manoscritto cartaceo quattrocentesco delle “Rime” di Petrarca, decorato con miniature.

Successivamente, a partire dal 1886, il fondo è stato arricchito dallo stesso senatore Fedele Lampertico, che nel 1890 donò ufficialmente una “Collezione di memorie di vario argomento”, da conservarsi come nucleo distinto all’interno della biblioteca. Con il suo testamento olografo, il senatore dispose inoltre il lascito di tutti i suoi carteggi, manoscritti, documenti e volumi alla Bertoliana, affidando ai suoi tre figli la scelta di alcuni libri personali e incaricando Antonio Fogazzaro, Monsignor Domenico Bortolan e Sebastiano Rumor della valutazione e gestione dei materiali più sensibili.

Le donazioni sono proseguite nel tempo grazie ai figli e ai discendenti del senatore: Angelina Lampertico Mangilli (1884–1887), Domenico Lampertico (1882 e 1930), Orazio Lampertico (dal 1930) e successivamente Elisabetta Lampertico Medolago Albani (1981), che ha donato atti relativi alle proprietà familiari a Montegaldella e 112 lettere che arricchiscono ulteriormente il carteggio del senatore.

Tra le donazioni più recenti particolare rilievo assumono quelle dei pronipoti Fedele Lampertico e Luciana Lampertico Marchisio: nel 2000 fascicoli e registri notarili dal XVI al XX secolo; nel 2002 sette diari autografi di Fedele Lampertico (dal 1886 al 1906); nel 2006 una fotografia del senatore in cornice d’argento, tratta da un dipinto, da allegare ai Diari; nel maggio 2016 la quadreria, composta da 22 ritratti di famiglia che raffigurano membri della dinastia Lampertico e Trevisan-Cibele, eseguiti da importanti artisti come Giovanni Busato, Paola Serra Zanetti, Nino Busetto, Ubaldo Oppi e Michela Pron Pachner; nel 2018 alcuni diari del figlio Orazio Lampertico.

Ultimo aggiornamento:

13/06/2025 17:43